Dal progetto di Cristina Basili
«Cristina Basili, insegnante del liceo linguistico “Alessandro Manzoni” di Varese, ideò nell’anno scolastico 2012/13 questo progetto, nato per rivitalizzare la scuola, in disaccordo con il blocco delle attività extra votato contro i tagli.
A tutti diceva che era “una lot­ta tra poveri” che avrebbe portato al suicidio della classe insegnanti.
Lei alla “lotta dei poveri” contrappose una lotta per la rivita­liz­zazione della scuola che stava diventando, come diceva lei, “monotona e depressa”.
Cristina credeva molto nell’importanza dello star bene a scuola sia di insegnanti che di alunni e le piaceva molto promuovere attività extra per divertire e divertirsi con i suoi ragazzi. Oltre al concorso letterario era “compagna di viaggio” nel gruppo teatrale, organizzava “caffè letterari” nelle sue ore di insegnamento, era spesso presente nelle gite scolastiche, prendeva lezioni di greco antico (non avendolo studiato all’università), oltre ad essere volontario attivo nel Gruppo Emergency di Varese e frequentava con successo un corso di scherma. Insomma, una persona con molteplici interessi, ma sempre presente in famiglia e con gli amici.
La sua vita però era a scuola, con i “suoi ragazzi”, ai quali dava tutto e dai quali riceveva tanto, e proprio per loro si è battuta per promuovere questo progetto. In questo libro pubblichiamo gli scritti dei giovani autori, rela tivi ai primi tre anni» (dalla Presentazione di Laura Basili e Alessandra Vergani).

In copertina:
Antonio De Blasi, Vento marino, 2010, pastello su cartoncino, 35×50, collezione privata.