La Scala dei Turchi e lo Scoglio dei fidanzati, richiami turistici del paese di Realmonte in provincia di Agrigento, sono lo sfondo principale di un romanzo che prende spunto dall’amnesia per indagare la memoria e i suoi meccanismi, l’oblio e l’immaginazione, in un intreccio intimo e universale che attraverso l’afflato sentimentale di un uomo sradicato dalla sua Sicilia, eppure in essa profondamente saldo, porta alla luce scenari di inesauribile fecondità. Cefalù, Sciacca, Realmonte e la stessa Agrigento, coi loro sedimenti e stimoli culturali, sono le tappe indispensabili al recupero di una coscienza smarrita ma sempre presente.
È la matrice popolare del miracolo del santo a donare linfa ad una vita che pareva giunta al capolinea, così com’è l’altrettanto popolare miraggio del successo nello spettacolo ad accenderla di nuova lucentezza grazie all’incontro con un non meno miracoloso bambino prodigio.
I personaggi presenti sono al servizio di quelli passati, la memoria è un gioco che ripete le dinamiche di esistenza e morte con minore impatto esteriore, mai uguale gravità. Lo smemorato conosce infine la propria vita
e ricostruisce gli equilibri del suo mondo sulla consapevolezza che l’amnesia è parodia del suicidio, come il ricordo è metafora dell’eternità.

Nato a Realmonte, in provincia di Agrigento, e residente a Parigi da più di trent’anni, Pascal Schembri costituisce un caso raro nel panorama editoriale internazionale.
Un primo romanzo, La storia di …, viene pubblicato in Italia nel 2001.
Il libro-inchiesta Pourquoi les hommes frappent les femmes, recensito dall’autorevole Le Figaro, esce in Francia nel 2006 e in Italia nel 2007, influenzando col suo semplice titolo centinaia di siti e articoli sull’argomento della violenza coniugale.
Punte di un iceberg letterario tutto da scoprire che vede Pascal Schembri saltare di pseudonimo in pseudonimo con pubblicazioni di vario genere e stile sorvolando le Alpi con frequenza impressionante: romanzi, inchieste, pamphlet, gialli psicologici, racconti erotici e riflessioni filosofiche il cui percorso segreto è difficilmente ricostruibile.