«Il mio nome è Michelangelo, Michelangelo Merisi figlio di Fermo, maestro architetto incari­cato di soprintendere ai lavori nei cantieri delle chiese a Milano, e di Lucia Artori.
Vidi la luce a Milano nel 1571, città nella quale i miei genitori si erano trasferiti da Caravaggio.
Tuttavia nel piccolo borgo nei pressi di Bergamo ben presto facemmo ritorno, la mia famiglia ed io, a causa di una terribile epidemia di peste diffusasi a Milano. Maledetta, orribile infezione! Morbo letale che credevamo di aver sfuggito e che invece si portò via per sempre il mio amato padre.
La Morte incalzante, prematura e impietosa entrò così nella mia vita di bambino e quel timore, quell’ombra scura e nefasta, mi inseguì per tutta la vita …».

Paola Marconi, nata a Civitanova Marche, ha conseguito la maturità classica presso il liceo classico “Annibal Caro” di Fermo e successivamente ha studiato a Bologna presso la Fa­coltà di Scienze Naturali. Ha vissuto per brevi periodi in Iran, dove ha conosciuto ed apprezzato la tradizione poetica sufi. Dal 2010 ha scelto come sua nuova residenza fissa la Sicilia. Ha pubblicato altre raccolte di poesie, Eventual­mente Amore (Libroitaliano World, Ragusa 2009); Malìa (Carmiano 2010); Di Sibilla Sembianza (Armando Siciliano, Messina 2015) e Per le labbra di Erato (Il Seme Bianco, Roma 2017).

In copertina: Caravaggio, Maria Maddalena in estasi, olio su tela, 106,5×91, 1606, coll. privata.