Racconti dalla Tenda ed altre riflessioni

12.00

Autore: Mu’ammar Gheddafi
Traduzione di: Alessandro Lattanzio
ISBN: 9788844227246

Anno: 2016
Pagine: 120
Formato: 12×17
Foto / Illustrazioni: no

Nella sofisticazione della Realtà capovolta, il demenziale “ribelle colorato” devoto al Califfo anglo-amerikano – che in­scena sgozzamenti sacrificali in video hollywoodiani per lo spaccio occidentale – diventa alibi e spada parodistica nello scannamento del Cinghiale. Il Cinghiale è il ribelle vero, il dissidente, l’incontrollados, perfino il Capo di Stato che nello spet­tacolo imperialista è da decenni rappresentato come «cane rabbioso e mente diabolica dell’Asse del Male»! (Reagan dixit, l’attore-presidente Usa).
Gheddafi era odiato dai banditi imperialisti e dalle mo­narchie arabe ubriache fradicie di petrodollari. Gheddafi fu sempre irriverente verso quei Potenti della Terra che «quasi giunsero al conflitto per la divisione delle risorse della Luna, specialmente le risorse marine …», come scrive in uno dei racconti che pubblichiamo in questo volumetto.
Gheddafi, l’ultimo Re dell’Africa, il più grande, colto e longevo leader anticolonialista che l’Antico Continente abbia mai avuto, aveva appena coniato la Moneta Africana di Sviluppo.
… ecco il Cinghiale da sacrificare sugli altari dell’Alleanza Blasfema che saccheggia Madre Africa da secoli e tormenta il Mediterraneo dal 2011, riportandone indietro la Storia di al­meno un secolo.
«Gheddafi deve morire!».

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Racconti dalla Tenda ed altre riflessioni”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *