«I messaggi telefonici!
Un mondo nuovo in cui abitare e un modo nuovo con cui comunicare con chiunque e per dire qualunque cosa. All’inizio eravamo tutti neofiti (e qualcuno lo è ancora), poi con l’andare del tempo ci siamo evoluti (ma non so se è un bene, dico vah!).
Sulla grammatica che viene usata per scrivere i messaggi meglio tacere e inchinarsi davanti alla K, regina e imperatrice, sussurrandole un tvtb a capo chino.
Le Istantanee sulla vita alla fine questo sono. Quei messaggi, quelle parole che negli anni ho conservato con cura e che, piano piano, sono di­ventati i miei ricordi più cari.
Erano affettuosi consigli, battute di spirito, pezzi di racconti che non hanno mai avuto seguito, trascritti in sei piccoli quaderni a righe che an­cora conservo.
Erano e sono frammenti dal mio quotidiano» (dalla Nota dell’Autore).

Francesco Federico, commediografo, attore e regista teatrale, è nato a Castelvetrano (Tp), ha vissuto la sua gioventù a Campobello di Mazara (Tp) e in seguito si è trasferito a Milano per lavoro. Nel 2005 si sposa e dopo un anno torna nella sua amata Sicilia, a Galati Mamertino (Me), dove gestisce con sua moglie “Donna Santina”, trattoria tipica dei Nebrodi.
Ha già pubblicato con Armando Siciliano la tetralogia L’albero e la rama, composta da: L’albero e la rama (2011) – Profumo di zagara (2009) – Le radici della malapianta (2010) – I frutti del paradiso (2011). Successivamente, la raccolta etno-antropologica Cosi e cunti di Galati e San Basilio (2012); la raccolta di poesie Lu mericu a la riversa (2015); la commedia teatrale Don Affonziu Tartamella (2016); il divertente libretto Il manuale del perfetto siciliano (2017).

In copertina:
Salvo Caramagno, Il fidanzamento, olio su tela, 100×120, coll. privata.