Descrivere la civiltà contadina siciliana, descrivere un mondo che giornalmente sta scomparendo è un dovere di chi è depositario di quella memoria storica, di quella tradizione orale, di quella coscienza individuale che l’odierna massificazione vuole fortemente cancellare.
“Civiltà contadina” non è un’enciclopedia, ma tende a cogliere dei punti salienti del mondo contadino, contribuendo al salvataggio di ritualità, immagini e suoni.
Semplice il linguaggio usato dall’Autore, rivolto a tutti. Vari gli argomenti trattati:
• la pastorizia
• la granicoltura
• l’allevamento del maiale
• la bachicoltura
• il bucato e la panificazione
• la fornace per la calce
• la fornace per i laterizi
• il telaio a mano
• religiosità e superstizioni popolari
«… Leggere il lavoro del Lo Schiavo è come trovarsi davanti a un monumento tutto da scoprire. Suo è il merito di avercelo conservato, di averlo conservato alla memoria storica, alla memoria soprattutto delle generazioni più giovani che non sanno né possono sapere.
Linguisti e antropologi in modo particolare non possono non essere grati all’Autore per questo suo lavoro di ricerca …» (dalla Prefazione di Salvatore Carmelo Trovato).