Il partigiano Gigi. La Resistenza siciliana in Piemonte

15.00

Autore: Silvano Messina
ISBN: 9791255490173

Anno: 2025
Pagine: 144
Formato: 14,8×21
Foto / Illustrazioni: sì, in b/n

La partecipazione dei meridionali e dei siciliani alla Resistenza è stata cospicua. Tra loro Luigi Scimè, originario di Racalmuto, paese della provincia di Agrigento, una figura di primissimo piano nella Resistenza del cuneese. Il lavoro è stato fatto, oltre che per rievocare il protagonista, anche per non ab­bassare l’attenzione sulla Resistenza, continuamente minacciata dall’ideologia fascista e post-fascista. La nostra Resistenza mantiene il suo significato di ri­scatto politico e morale di un popolo che improvvisamente si è trovato con la patria occupata, senza riferimenti politici, civili e militari. Ma soprattutto di ricostruzione dello Stato su base democratica. Gli ufficiali di medio e basso grado hanno costituito i primi nuclei combattenti. Luigi Scimè, capitano di artiglieria del regio esercito, dopo l’8 settembre, reduce delle capitolazioni di Mus­solini, prese posizione contro i nazi-fascisti e aderì alla Resistenza – col nome di Gigi – in collaborazione con la “Banda Val Pesio” del capitano degli Alpini Piero Cosa, originario del luogo, nelle Formazioni Autonome, di ispirazione liberale, anti-fasciste, ma inizialmente fedeli alla Monarchia. Successivamente, insieme a Cosa, condivise il progetto politico-militare di Dino Giacosa, molto vicino a quello di Giustizia e Libertà, che diede vita alle nuove Formazioni Autonome (le Formazioni «R»), nelle quali divenne comandante della V Divisione Alpi. Il 25 aprile del 1945 ebbe l’incarico e l’onore, da parte del CNL cuneese, di liberare Mondovì dai nazi-fascisti.

Silvano Messina (Racalmuto 1949) esordisce con il romanzo L’ultima Matriarca (Armando Siciliano, Messina 2012); a cui seguono la raccolta di rac­conti Cronache della Deriva (Armando Siciliano, 2015); il romanzo L’urlo e il vagito (Palermo 2016); il saggio  Dica trentatrè (Medinova, Favara 2016); il ro­manzo Accadde all’alba (Palermo 2017); il saggio L’Ultimo canto del cigno (2017); il romanzo Affinità negate (Medinova, Favara 2020); il saggio Antichi Mestieri (Armando Siciliano, Messina 2020); il romanzo La simmetria dello specchio (2023); Il passaggio del testimone (2023); il saggio La difficile convivenza sociale (Salvatore Sciascia, Caltanissetta 2024).

In copertina: Luigi Scimè, al centro.