«Questo libro racconta un’avventura spirituale, iniziata per un interesse di studio sul pensiero di Sciascia nei confronti dei preti presenti nei suoi libri e che si è sviluppata in un dialogo all’insegna della cordialità, dell’amicizia e della familiarità.
Questo è uno scrigno d’oro, che si rivelerà molto prezioso per le perle seminate da un appassionato cercatore e amante della verità.
Sono stato felice quando padre Sferrazza, gesuita del­l’Ignatianum di Messina, nativo di Racalmuto, diede la tesi di studio all’autore di questo libro, don Nino Nuzzo, presbitero che guidava la pastorale della cultura nella diocesi di Patti e che seppe realizzare un dialogo profondo, leale, in­telligente, che fece germogliare il fiore dell’amcizia affettuosa: la moglie di Sciascia dirà: «Lei solo ha capito mio marito».
La visita di Sciascia, che ricevetti nel Vescovado di Agrigento, segno della sua cortesia, mi aveva confermato la sua dirittura morale, l’amore per la verità e la passione per la identità della persona umana.
Certe pagine, piene quasi di furore, erano motivate dal vedere il Vangelo stravolto e tradito.
Il dizionario del dialogo è una vera grande miniera, un supplemento di intelligenza sull’uomo come mistero e sul mistero dell’uomo che si confronta con Gesù Cristo Signore. Non si poteva aspettare di più.
Un sacerdote, nascosto in una periferia siciliana in pe­renne stato di servizio, qualificato dal cardinale Ravasi, antesignano del Cortile dei Gentili, con il libro Il Dio di Sciascia ci conduce per mano verso il cuore della storia» (dalla Presen­ta­zione di mons. Carmelo Ferraro, arcivescovo emerito di Agri­gento).

Antonino Nuzzo, nato a Sinagra, presbitero dal 1964 a Tortorici.
Ha studiato presso l’istituto Igna­tianum di Messina, Facoltà di Teolo­gia, approfondendo la figura del prete nella letteratura italiana ed europea, e il pensiero religioso nelle opere di Leonardo Sciascia.
Ha pubblicato quindi con l’Issur di Mes­sina Il prete, un uomo provocato da Dio e dagli uo­mini, saggio in­tro­duttivo al pensiero religioso del Mae­stro di Regalpetra, tradotto in tedesco nel 1989. Ha successivamente collabo­rato con un gruppo di scrittori ita­liani e stranieri in un omaggio a Leo­­nardo Sciascia, coordinato da Lia Fava Guz­zetta del dipartimento di let­teratura italiana dell’Università di Messina: Nelle re­gioni dell’intelligenza (Pungi­topo, Patti 1992).
Nel 1997 ha pubblicato Il Dio di Sciascia, presentato ai teologi italiani presso l’Oasi di Troina.
È stato docente di teologia fondamentale presso lo stesso istituto di scienze religiose dell’Ignatianum di Messina, dopo aver conseguito la laurea in storia e filosofia presso l’univer­sità di Messina, pubblicando Il Giu­daismo e il Cristianesimo nel I secolo dopo Cristo, Seneca e San Paolo.
Collabora con la rivista Lao’s, dell’istituto di scienze religiose San Luca di Catania.